Drone in arrivo per la Polizia locale di Tradate

Con l'ultimo acquisto del Comune la città sarà sorvegliata dall'alto grazie alla tecnologia

Drone in arrivo per la Polizia locale di Tradate
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Punto forte del capitolo “sicurezza” del centrodestra, a settembre arriverà il primo drone per la Polizia locale.

Drone e sicurezza, pronti 4900 euro

Un drone, quattro agenti “piloti” e 4900 euro per dotare il comando cittadino della Polizia locale dell’ultima tecnologia legata alla sicurezza. Dopo averli proposti in due campagne elettorali ravvicinate e aver incassato le ironie di alcuni dell’opposizione, il centrodestra tradatese (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia) ha deciso di mantenere la promessa: a settembre arriverà il drone e inizierà la formazione  di quattro agenti della Polizia locale per il suo utilizzo.

Il progetto

Il Comune e il Comando di Polizia locale aderiranno infatti al progetto della Scuola Superiore della Sicurezza, trovato e proposto alla giunta dal presidente della Commissione Sicurezza Salvatore Puleo (Movimento Prealpino), avviando la formazione degli agenti e acquistando un drone Parrot Anafi che, assicura il sindaco Giuseppe Bascialla, “sarà dotato di telecamera termica, indispensabile per la sorveglianza serale e notturna e nei luoghi più difficili da controllare”. “Sono contento che il mio contributo sia stato apprezzato – fa sapere – i droni sono il futuro della sicurezza, ne siamo sempre stati convinti e per questo ne abbiamo fatto un punto importante del nostro programma”. A cosa serviranno? “Saranno di notevole supporto per la Polizia locale in molte delle sue attività: pensiamo al controllo dei cimiteri, del territorio, nella lotta agli abusi edilizi o nella sorveglianza delle grandi manifestazioni della città come la Zootecnica, i Venerdì Bianchi o anche solo il mercato. Senza dimenticare – aggiunge – il controllo dei boschi del Parco Pineta”.

Centrale interforze

Le informazioni catturate col drone non rimarranno a uso esclusivo della Polizia locale. “Personalmente, penso che questa sia l’occasione per creare una centrale interforze che coordini Polizia locale, Polizia di Stato e Carabinieri – spiega Puleo – Le immagini riprese dal drone potranno essere immediatamente condivise con loro, permettendo una collaborazione ancora più forte. Per questo nelle prossime settimane convocherò la Commissione Sicurezza per informare tutto il consiglio comunale, invitando anche chi si occupa di sicurezza in città, dalle Forze dell’Ordine ai gruppi ci cittadini come Vedette e Controllo di Vicinato”.

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