Giorno della memoria, San Giorgio presenta la ricerca sui suoi caduti

Anpi e Comune insieme per la serata di martedì 29 gennaio in aula consiliare.

Giorno della memoria, San Giorgio presenta la ricerca sui suoi caduti
Pubblicato:
Aggiornato:

Giorno della memoria, “San Giorgio su Legnano non dimentica i suoi caduti”.

Giorno della memoria a San Giorgio

Anpi e Comune insieme per la presentazione della ricerca “San Giorgio su Legnano non dimentica i suoi caduti – Dalla fine della prima ala fine della seconda guerra mondiale”. L’appuntamento, con letture e materiale multimediale, è in calendario per martedì 29 gennaio, alle 21, nella sala consiliare di piazza 4 Novembre 7.

Notizie, foto, documenti

La ricerca è a cura del presidente della sezione cittadina dell’Anpi Roberto Mezzenzana che ha raccolto informazioni, notizie, foto, documenti, avvalendosi della collaborazione di alcuni cittadini sangiorgesi, tra i quali Marialuisa Rosi, Rino Pastori, Alberto Masetti, Andreina Mezzenzana, Stefano Frattini. Hanno contribuito anche gli storici Giacomo Agrati e Giancarlo Restelli.

“Un monito per non ripetere gli stessi errori”

“E’ doveroso ricordare – commenta Mezzenzana -, è giusto che gli avvenimenti che hanno contrassegnato il nostro passato, nel bene e nel male, siano sempre tenuti in considerazione, perché devono insegnarci, devono essere da monito per non ripetere gli stessi errori. E’ anche indispensabile lasciare un ricordo alle future generazioni, per non dimenticare, senza rimuovere il passato, perché ci appartiene”.

“Il miglior monumento alla memoria di quanti ci hanno regalato la nostra San Giorgio”

“Non si tratta di un libro da consultare per ricostruire i grandi eventi bellici – spiega Nareda Saporiti -: non ce n’è bisogno. Storici e storiografi hanno versato fiumi di inchiostro, avviato e concluso riflessioni, espresso contrapposti pareri, contraddicendosi e confermandosi a vicenda. Una cronologia essenziale e puntuale ha il solo compito di orientare e collocare le singole storie di questi sangiorgesi, audaci o incoscienti, che hanno saputo, voluto o dovuto vivere ciò che andiamo a leggere. Talora per deliberato calcolo, talora perché non c’era altra scelta, talora perché era giusto così. L’aspetto più avvincente di questo lavoro è che si presta a differenti piani di lettura, che spaziano dal puro interesse dello storico locale, alla curiosità di chi ha conosciuto i sangiorgesi che sono raccontati, o finanche alla voglia di andare a scavare nelle nostre radici, spinti da un senso di appartenenza che non sappiamo spiegare ma a cui non riusciamo a sottrarci. Questo è il miglior monumento alla memoria che un cittadino sangiorgese potesse innalzare a tutti coloro che ci hanno regalato la nostra San Giorgio su Legnano.

“Testimonianza viva per quelli che ci seguiranno”

“Questa ricerca – afferma Claudio Ruggeri – ci rende più vicini i cittadini sangiorgesi che ci hanno preceduto e rimarrà testimonianza viva per quelli che ci seguiranno”.

“A noi il compito di trasmettere i valori e il sacrificio dei nostri padri”

“Oggi noi figli, che abbiamo ereditato e raccolto il testimone di questi nostri padri, ne siamo
orgogliosi – aggiunge Giovanni Vignati -. A noi il compito di trasmettere alle future generazioni i valori e il sacrificio dei nostri padri, perché la memoria e la storia non vanno mai dimenticate”.

“La storia è fatta anche dalla gente comune”

“Perché parlare di San Giorgio su Legnano durante questo lungo periodo fra le guerre mondiali?”. A rispondere a questa domanda è il professore Restelli: “Per giustificare questa prospettiva dal ‘basso’ è necessario dire che siamo convinti che la storia è fatta non solo dai grandi uomini, dai protagonisti della vita politica, militare, culturale, ma anche dalla gente comune, che vive, nasce, muore in una piccola cerchia di amici, di familiari e gente comune. Non c’è campanilismo in tutto questo. Anzi, tutt’altro. La scelta di narrare San Giorgio su Legnano è nata perché la storia di San Giorgio su Legnano è interessante e perché merita di essere conosciuta”.

 

TORNA ALLA HOME PAGE E LEGGI TUTTE LE NOTIZIE

Seguici sui nostri canali