Addio a Lorenzo Vitali, chiesa gremita per l'ultimo saluto - LE FOTO

La basilica di San Magno era piena di cittadini, amministratori, autorità civili e militari per l'ultimo saluto all'ex sindaco di Legnano.

Addio a Lorenzo Vitali, chiesa gremita per l'ultimo saluto - LE FOTO
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Addio a Lorenzo Vitali, stimato ex sindaco di Legnano: tanti gli amministratori e i cittadini che lo hanno voluto salutare, per l’ultima volta, nella mattinata di oggi, lunedì 28 gennaio 2019.

Addio a Lorenzo Vitali: le esequie

La basilica di San Magno a Legnano non è bastata a contenere l’affetto dei legnanesi, e non solo, che sono intervenuti nella mattinata di lunedì 28 gennaio 2019 per dare il loro ultimo saluto al dottor Lorenzo Vitali. Presenti, oltre a tanti cittadini, anche le autorità civili e militari e i sindaci dei Comuni vicini. L’ex primo cittadino della città del Carroccio è venuto a mancare all’età di 56 anni per un male che da tempo lo aveva costretto in ospedale.

Il ritratto

Di professione farmacista, titolare della Farmacia della Stazione, Vitali ha guidato l’Amministrazione comunale legnanese dal giugno 2007 al maggio 2012, alla testa di una coalizione formata dalla Casa delle libertà e dalla Lega Nord. In precedenza era stato assessore nella giunta Cozzi.

 

Le parole di Monsignor Cairati

A celebrare la messa, il prevosto di Legnano, Monsignor Angelo Cairati. “Lorenzo ha fatto molto bene alla città – ricorda Monsignor Cairati – Ha saputo dialogare con le opposizioni senza alzare i toni. Lui ci faceva sentire ‘persone’. Lo accompagniamo volentieri e preghiamo anche per voi, che siete impegnati in politica, perché siate forti, crediate alla giustizia, cerchiate il bene della città. Perché ci sia sempre uno stile, come ha insegnato Lorenzo. Lo ricorderemo in tutte le messe”.

La lettera commossa dei figli

“Caro papà, è inutile parlare di cosa sia giusto e cosa non lo sia. L’unica cosa certa è che te ne sei andato troppo presto”. Questo il messaggio toccante letto dai tre figli maggiori, che poi continuano: “Sei stato un modello di vita; tu e la mamma siete stati il miglior esempio. Dicono che si viva tanto a lungo quanto esiste l’ultima persona che ti ricorda. È stato un privilegio poterti chiamare solo papà”.

 

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