Confine Italia-Svizzera sorvegliato speciale per scosse di terremoto

Tre i piccoli sismi che si sono verificati nel giro di 24 ore.

Confine Italia-Svizzera sorvegliato speciale per scosse di terremoto
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Confine Italia-Svizzera sorvegliato speciale da parte dei sismografi per le diverse scosse di terremoto avvenute a poche ore di distanza.

Terremoto al confine tra Italia e Svizzera

Ultima in ordine di tempo quella registrata questa mattina alle 5.47 con ipocentro sotto il Monte Moro, vicino a Domodossola. La scossa ha avuto una magnitudo di 1.2 ad una profondità di 12.7 km. Fortunatamente non si sono registrati danni a cose o persone. Vista la leggera intensità e l’orario la scossa non è stata avvertita da tutta la popolazione.

Ieri due scosse

Ieri la prima scossa si è registrata a Mottolino, al confine Austria-Svizzera, ad una profondità di 8,1 chilometri, alle 5.41. L’intensità è stata di 1.4 gradi sulla scala Richter. La seconda scossa invece è stata registrata alle 7.48 sul Julier Pass, in Engadina, al confine con l’Italia, qualche decina di chilometri a nord della Valchiavenna. L’ipocentro del terremoto si è registrato ad una profondità di 10 chilometri, per una intensità di 1.2. Nei due episodi di ieri non si sono registrati danni a persone o cose. Si tratta di terremoti di lievissima intensità ma che comunque possono mettere in allarme la cittadinanza, visto anche che si tratta di episodi geograficamente non troppo distanti e ravvicinati nel tempo.

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