Muri imbrattati il commento di Rotaract Club Saronno

I giovani sono pronti a rimboccarsi le maniche e a ridipingere i muri.

Muri imbrattati il commento di Rotaract Club Saronno
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Ignoti hanno riempito di scritte il muro della scuola Militi.

In una nota il rammarico del Rotaract Club Saronno

“Con profondo rammarico apprendiamo della deturpazione del muro a opera di un gruppo di vandali, a meno di una settimana dalle operazioni di pulizia dello stesso”. Il Rotaract Club Saronno, presieduto da Paolo Mantegazza, commenta l’accaduto in una nota, all’indomani dell’atto vandalico contro il muro della scuola Ignoto Militi, ripulito dai ragazzi solo il sabato precedente. “La tristezza non deriva semplicemente dall’avere l’ennesimo muro imbrattato. Tutto sommato non abbiamo neppure fatto in tempo ad abituarci a vederlo pulito! La tristezza emerge piuttosto nel constatare la profonda ignoranza e assenza di senso civico che regnano e dilagano nella nostra comunità. In modo particolare tra i nostri coetanei. Quella idiozia che spesso porta il mondo a definirci come una generazione di inetti, se non addirittura nocivi, bamboccioni”, aggiunge.

“Non ci fermiamo di certo di fronte a una stupida provocazione”

“Ma noi non ci stiamo! Saronno ha visto con i suoi occhi la differenza che c’è tra noi e loro: tra la gioventù che miopemente distrugge ciò che la circonda e la gioventù che invece cerca di prendersene cura, servendo la comunità di cui è figlia. Non ci fermiamo di certo di fronte a una stupida provocazione come questa: interverremo di nuovo, puliremo e imbiancheremo!”, promette. Poi prosegue: “Solo così potremo dimostrare quanto valga ancora la pena lottare per dei valori e degli ideali e di come la vera lotta si combatta con la cultura e con l’educazione, come dimostra il fatto che ormai sembri essere più sovversivo un muro bianco di uno imbrattato”. E conclude: “Siamo dei sognatori, degli idealisti? Forse sì, ma ne siamo orgogliosi, perché probabilmente è proprio da quando la società si è convinta di poter fare a meno di Ideali e Valori che ha iniziato un lento e apparentemente inesorabile percorso di involuzione, che tutti noi abbiamo il dovere morale di cercare di fermare con tutte le nostre forze”.

L’atto vandalico nella notte tra venerdì e sabato

La scoperta delle scritte è avvenuta sabato mattina. A distanza di una settimana esatta dall’intervento di pulizia fatto dai giovani. Ignoti con spray verde e nero hanno riempito di scritte il muro di cinta della scuola primaria. Atto vandalico subito commentato dall’assessore Maria Assunta Miglino, che si è detta amareggiata per l’accaduto. La Miglino, infatti, insieme all’assessore Dario Lonardoni, era passata a salutare i ragazzi mentre stavano lavorando, proprio per complimentarsi con loro.

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