Scuola di teatro a Nerviano per favorire inclusione e amore dell'arte

Protagonisti Marco Bina, Sara Codari, Chiara Cozzi, Francesca D'Angelo, Manuela Lucchini e Christian Rocca con diverse realtà della zona

Scuola di teatro a Nerviano per favorire inclusione e amore dell'arte
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Scuola di teatro a Nerviano: ecco la nuova sfida lanciata da Marco Bina, Sara Codari, Chiara Cozzi, Francesca D’Angelo, Manuela Lucchini e Christian Rocca.

Scuola di teatro a Nerviano, via all’avventura

Una scuola di teatro in paese. E’ quella nata in questi giorni e che vede protagonisti Marco Bina, Sara Codari, Chiara Cozzi, Francesca D’Angelo, Manuela Lucchini e Christian Rocca.
Loro, nervianesi, i pionieri di questa nuova impresa. Loro, da tempo, lavorano e collaborano in forme diverse con il “Teatro dell’Armadillo”, associazione teatrale d’esperienza ventennale con sede principale a Rho.
Ora è nata la nuova sfida, resa possibile dalla collaborazione con la Cooperativa sociale Stripes, la Biblioteca teatrale Durrenmatt del Consorzio bibliotecario nord ovest, la Compagnia teatrale amatoriale “I sottopalco” e l’associazione Giovani nervianesi. Le lezioni si svolgeranno a cadenza settimanale e gli spettacoli prodotti entreranno a far parte del famoso evento “Big Bang Music Festival”.
“Il progetto – spiegano i promotori – vede la collaborazione di più partner che stanno cercando di far fiorire nella nostra bella cittadina nuove forme di cultura e di arte. L’associazione Teatro dell’Armadillo da molti anni lavora per portare nei comuni e nelle scuole diversi laboratori e progetti teatrali che coinvolgano bambini, ragazzi, giovani e adulti. Non c’è un’età giusta per fare teatro, basta la voglia di sperimentare nuovi linguaggi comunicativi, amore per l’arte, voglia di mettersi in gioco e superare i propri limiti personali, desiderio di nuovi incontri. Quello che viene proposto non è un teatro di tipo professionalizzante ma sociale, dove fondamentale diventa la promozione della crescita personale, l’attenzione sia al singolo che al gruppo, l’inclusione. Gli insegnanti lavoreranno con diverse tecniche e sperimentazioni teatrali, curando ogni percorso anche dal punto di vista pedagogico ed educativo. I laboratori sono strutturati su tre fasce (bambini, ragazzi e giovani-adulti) e gli obiettivi mirano a favorire le competenze relazionali, affettive, espressive, il pensiero creativo e inventivo, la capacità di espressione corporea”.
Per chi fosse interessato, si può scrivere a teatrodellarmadillo@gmail.com o sul sito www.teatrodell’armadillo.it

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