Un presepe speciale a Saronno: l'inaugurazione

Inaugurato domenica 8 dicembre 2019 un presepe molto speciale a Saronno: ecco di cosa si tratta e il progetto che c'è alle sue spalle.

Un presepe speciale a Saronno: l'inaugurazione
Pubblicato:
Aggiornato:

Un presepe in dimensioni reali a Saronno: oggi, domenica 8 dicembre 2019, l’inaugurazione.

Un presepe per far rivivere il borgo

Il borgo si prepara ad accogliere la Natività con un presepe fuori dagli schemi. Il presepe riprodotto in dimensioni reali e ambientato in una parte del borgo già esistente e poi ampliato per l’occasione è realizzato dallo scenografo del gruppo, Franco Frigeni. Presnete anche il Gruppo Zampognari “Pedra”. Altra novità si avrà l’11 gennaio 2020: la sfilata dei carretti e biciclette che si terrà a Saronno. Grazie alle fiaccole presenti, il borgo si accnderà di luci colorate e poi tutti pronti per lo spettacolo pirotecnico.

Saronno, inaugurazione presepe

Un’immersione nel passato

Da tempo continua la felice storia d’amore tra un gruppo di amici e la piccola chiesa di Sant’Anotnio Abate, da prima cellula di un Lazzaretto, poi testimone con altri edifci a essi annessi di una parte di vita contadina saronnese. Inizia negli anni 2007-2008 con un itinerario della memoria che trova nella ricostruzione dei suoi spazi, quello che era un tempo lo splendido cascinale di Sant’Anotnio. Recuperare, valorizzare, raccontare e tramandare è stato un impegno costante di gruppo portato avanti sempre con grande entusiasmo e orgoglio.

Le novità dell’anno

Raccontano i protagonisti di questo impegno decennale: “Novità dell’anno sarà una monografia concepita non solo come lunario e raccolta di aneddoti, detti e proverbi in linguaggio dialettale, ma anche per divulgare notizie storiche sul complesso rurale del Lazzaretto: chiesa, cascinale e osteria. Parliamo poi della costruzione di un circo itinerante al’aperto del 1800; dell’organizzazione di un concorso cittadino per la scuola dell0infanzia, primarie e secondaria di primo grado; visite guidate per scolaresche; stesura e presentazione del libro ‘I medagozz da Saronn’, ovvero i rimedi empirici della medicina popolare, aneddoti e curiosità del tempo passato raccolti negli anni da Vittorio Pini e poi trattati nella stesura dagli eredi. Ma parliamo anche del Falò di Sant’Antonio e di un corteo storico. Ogni anno siamo pronti a partire con nuove idee, nuove proposte per fare in modo che questa 13esima edizione della nostra rievocazione venga ricordata per le sue particolarità”.

TORNA ALLA HOME E LEGGI LE ALTRE NOTIZIE

Seguici sui nostri canali