Piscina Cerro, slitta il pagamento di 1.600.000 euro del Comune

Il 13 marzo 2019 era il termine per versare la maxi somma al Credito sportivo, ecco le ultime novità sulla vicenda

Piscina Cerro, slitta il pagamento di 1.600.000 euro del Comune
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Piscina Cerro Maggiore, spostato di qualche settimana il termine per conferire la somma al Credito sportivo. Ora si parla del 29 aprile 2019.

Piscina Cerro, le ultime novità

Il caso della piscina comunale di Cerro Maggiore da temi stava tenendo banco in paese e scaldando le file della politica: perchè il gestore, Nam (Nuoto Alto Milanese) era inadempiente, ed entro il 13 marzo (oggi quindi) il Credito sportivo aveva intimato la consegna di 1.600.000 euro. Che doveva mettere il Comune, individuato come garante da una fidejussione, anni fa, con l’avvio del progetto. Oggi era quindi il giorno cruciale.
“Il 13 di marzo avremmo dovuto pagare 1.600.000 euro al Creditosportivo per sanare il debito contratto da una società privata, la Nuoto Alto Milanese (Nam), per il quale le precedenti amministrazioni si erano fatte garanti – afferma l’assessore al Bilancio Matteo Bocca -. Dopo una lunga e complessa trattativa col Credito sportivo, siamo riusciti a prorogare tale termine di qualche settimana per garantire ai cittadini di continuare ad utilizzare il servizio per cui hanno pagato in buona fede. Inoltre questo tempo, che abbiamo faticosamente ottenuto, ci è servito per iniziare una trattativa tra Nam e Banca Monte dei Paschi per riuscire a districare tutte le problematiche che sono emerse nelle prime settimane di quest’anno, tra tutte quella che riguarda la vendita del diritto di superficie. Ovviamente non ci saranno ulteriori rinvii e, altra cosa altrettanto sicura, è il fatto che da questa nuova trattativa l’Amministrazione comunale dovrà ottenere da parte del gestore tutte le necessarie garanzie rispetto alla qualità del servizio e al pagamento dei suoi debiti, senza ulteriori oneri a carico del Comune. Certamente – commenta Bocca – è stata una decisione complessa, perché ha previsto e prevederà un elevato carico di lavoro per i nostri uffici comunali e per il nostro avvocato, ma i vantaggi per la collettività che deriverebbero da questo gravoso impegno sarebbero notevoli”.

Il lavoro del Comune

“Come assessore – aggiunge Bocca – mi sento di ringraziare la nostra dirigente del settore finanziario, tutti i nostri eccellenti funzionari e il consigliere delegato Franco Alberti per l’extra impegno profuso in queste settimane nel percorrere le indicazioni che abbiamo dettato come Giunta Comunale a salvaguardia dei cittadini-utenti del servizio. I nostri dipendenti comunali hanno saputo dimostrare quanto tengono al nostro comune lavorando in sinergia con me ed il Sindaco Nuccia Berra. La vicenda non è sicuramente chiusa né tantomeno risolta e fino al 29 aprile, nuova e definitiva scadenza concessa dal Credito Sportivo, continueremo ad impegnarci per il bene dei fruitori della piscina e della comunità Cerrese e Cantalupese”.

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